To Be or not to B-Customer

To Be or not to B-Customer

Modena, 18 ottobre 2023

Il 3 ottobre c.a. l’Azienda ha comunicato l’avvio del nuovo progetto di business denominato B-Customer che coinvolgerà rete, semicentro e uffici centrali: la mancanza di dati fondamentali rende impossibile una valutazione complessiva. Pertanto abbiamo preteso l’integrazione delle informazioni che, tempo per tempo, l’Azienda ci sta fornendo. Di seguito, vediamo i principali punti della riorganizzazione.

CHIUSURA SPORTELLI

Molti i dubbi e le evidenti incongruità sull’ennesima “razionalizzazione” – così piace definire la chiusura delle filiali.

  • comuni con oltre 60.000 abitanti lasciati con una sola filiale
  • abbandono di interi Paesi e aree geografiche
  • YH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7, FABI GRUPPO BPERdimensionamento organici inferiore al dato di partenza (filiali in chiusura + filiali erede = ???)
  • richiesta continua di acquisition = probabili ulteriori dannose pressioni commerciali
  • problemi logistici nel “trasloco” – il 15 di dicembre è notoriamente un periodo tranquillo, senza incombenze particolari! 😉

RETE e SEMICENTRO

Dobbiamo capire come Footprint verrà superato: non è ancora chiaro (forse non solo a noi) “chi farà cosa”. Ecco i nuovi ruoli:

RETE

  • Coordinatore Privati: assicura la gestione e lo sviluppo della Clientela Family e Personal attraverso il Coordinamento dei Gestori Personal, gli Addetti Privati e gli Addetti Accoglienza e Digitale, supportando il Titolare nel raggiungimento degli obiettivi commerciali e nello svolgimento di alcuni adempimenti a presidio della continuità operativa nel ruolo di Vicario.
  • Coordinatore Imprese Retail: assicura la gestione e lo sviluppo della Clientela POE, Small Business e Controparti istituzionali in portafoglio coordinando i Gestori Small Business e gli Addetti Imprese Retail della filiale.
  • Gestore Personal: assicura la gestione e lo sviluppo della Clientela Personal in portafoglio.
  • Gestore Small Business: assicura la gestione e lo sviluppo della Clientela Small Business in portafoglio.
  • Addetto Privati: assicura la gestione e lo sviluppo della Clientela Family e Personal della filiale e del micromercato, ove presente, inclusa quella nel proprio portafoglio. Portafoglio che verrà gestito in pool con gli altri Addetti Privati. Supporta il cliente facilitando la migrazione verso l’utilizzo degli strumenti digitali.
  • Addetto Accoglienza e Digitale: accompagna e supporta il cliente nell’utilizzo degli strumenti self di filiale e delle dotazioni digitali della banca, facilitando la migrazione dell’operatività verso i canali digitali. Assicura l’assistenza operativa a tutta la Clientela Privati, contribuendo allo sviluppo della relazione e al presidio della qualità del servizio.
  • Addetto Imprese Retail: assicura la gestione e lo sviluppo degli NDG POE con una gestione in pool della Clientela supportando quest’ultima nella migrazione verso l’utilizzo degli strumenti digitali.
  • Referente Unico Imprese: si attiva nelle filiali di dimensioni ridotte, che non consentono presenza Coordinatore Imprese Retail, Referente Small Business e Addetto Imprese Retail.

Ravvisiamo:

  • la scomparsa della denominazione di “cassiere”: consapevoli, però, che tale ruolo continuerà ad essere comunque ricoperto, come previsto dal CCNL. Abbiamo chiesto, pertanto, che venga ripristinato anche nel nuovo modello di servizio.
  • la confusione su come si declinerà l’attività dei nuovi ruoli.
  • la volontà di far ricadere ulteriormente parte del lavoro sui soliti noti, usati come “colleghi da soma”.
  • l’assoluta incoerenza tra la specializzazione/portafogliazione e la realtà, nella quale, a organici ridotti all’osso, si chiede di fare tutto tutti.

SEMICENTRO

  • Direttore Regionale: responsabile della Direzione Regionale rappresenta la Banca sul territorio per il raggiungimento dei risultati commerciali ed è riferimento sul territorio per il dialogo con le divisioni specialistiche, le fabbriche prodotto e HR.
  • Responsabile Territoriale Corporate: responsabile dello sviluppo del mercato Corporate sul territorio della Direzione Regionale nonché responsabile diretto dei Centri Imprese della DR, assume il ruolo di Vicario in assenza del DR.
  • Assistenza Finanziamenti Corporate: punto di riferimento specialistico in ambito finanziamenti per i Centri Imprese effettuando l’ attività di affiancamento (anche sulla clientela)/coaching ai Centri Imprese.
  • Sviluppatore Corporate: responsabile dello sviluppo della customer base, con particolare riferimento all’attività di acquisizione di nuovi clienti Imprese del MDS Corporate.
  • Collaboratore Corporate: supporta il Responsabile Territoriale Corporate fornendo, in particolare, supporto ai Centri Imprese nella pianificazione dell’attività commerciale.
  • Responsabile Territoriale Retail (precedente denominazione Area Manager): responsabile dello sviluppo del mercato Retail e della crescita della customer base sul territorio di riferimento. È responsabile di un team di specialisti al fine di assicurare il miglior livello di servizio nei confronti dei clienti.
  • Responsabile Privati: responsabile del raggiungimento degli obiettivi dell’Area e dell’applicazione dei Modelli di Servizio, con riferimento ai clienti Privati.
  • Specialista investimenti Privati: punto di riferimento specialistico in ambito Wealth per le Filiali con particolare riguardo ai clienti Privati effettuando attività di coaching/assistenza ai colleghi di rete.
  • Specialista Banking Privati: punto di riferimento specialistico in ambito finanziamenti e prodotti transazionali a privati per le Filiali. Sostiene la pianificazione commerciale in ambito finanziamenti e prodotti transazionali privati ed effettua attività di coaching/assistenza ai colleghi di rete.
  • Sviluppatore Privati: responsabile dello sviluppo con particolare riferimento all’attività di acquisizione di nuovi clienti privati nell’ambito dell’Area Territoriale.
  • Responsabile Imprese Retail: responsabile del raggiungimento degli obiettivi dell’Area e dell’applicazione dei Modelli di Servizio, con riferimento ai clienti Imprese Retail.
  • Specialista Imprese Retail: punto di riferimento specialistico per le Filiali in ambito prodotti per Imprese Retail e attività di coaching/assistenza ai colleghi di rete.
  • Sviluppatore Imprese Retail: responsabile dello sviluppo della customer base, con particolare riferimento all’attività di acquisizione di nuovi clienti POE e Small Business.
  • Specialista Digital: rappresenta il punto di riferimento dell’Area Territoriale per l’applicazione del modello distributivo digitale. Assicura la diffusione della cultura della digitalizzazione presso le filiali e supporta la piena adozione degli strumenti e dei processi per l’operatività in self-service e a distanza da parte della clientela.

La creazione di queste nuove figure professionali richiede l’aggiornamento degli accordi che garantiscono percorsi inquadramentali e riconoscimenti economici minimi certi, quindi un aggiornamento del modello Footprint, nei fatti superato da questa riorganizzazione.
Sospettiamo che la principale innovazione del modello B-Customer sia quella di inserire, a livello di semicentro, nuove figure di responsabilità che con molta probabilità si assommeranno a quanti già oggi richiedono continuamente “feedback positivi” sull’attività commerciale svolta: questo, di certo, non significa essere sempre più vicini ai colleghi né tantomeno ai clienti.

CENTRO IMPRESE

In riferimento alla creazione dei 7 nuovi centri imprese – che porta il totale nazionale a 40 tra corner e sedi – non è chiaro se i portafogli subiranno modifiche, anche alla luce del nuovo assetto organizzativo delle filiali.

UFFICI CENTRALI – FOL

Ancora nessuna informazione dettagliata per quanto riguarda gli uffici di centro e la nuova organizzazione delle FOL, che saranno oggetto di ulteriori incontri di approfondimento.

* * *

Abbiamo sempre più il timore che questa riorganizzazione sia finalizzata più verso una forte riduzione dei costi che verso un vero efficientamento della rete commerciale. Lo dimostra il sostanziale taglio del personale, sia negli uffici di semicentro sia nella rete, scelta che mal si concilia con un miglioramento della qualità del lavoro e del servizio per i clienti (i cosiddetti Customer su cui si impernia tutto il progetto).

È legittimo avere Il timore che una struttura così decimata, messa ancor più sotto pressione da volumi crescenti e spinte commerciali, rischi fortemente di collassare. A chi è chiamato a fare scelte di strategia in nome del profitto aziendale chiediamo impegno e senso di responsabilità pari a quelli quotidianamente profusi dai dipendenti del Gruppo.

Evitiamo che BPER: sia distante, oltre le attese dai propri lavoratori!

Vi terremo prontamente informati sugli sviluppi.

Segreteria di Coordinamento FABI Gruppo BPER

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