FILIALE ONLINE: PINOCCHIO E L’OMINO DI BURRO

FILIALE ONLINE: PINOCCHIO E L’OMINO DI BURRO

Il Piano Industriale del Gruppo BPER prevede una importante evoluzione delle Filiali On Line: a partire da aprile ’23, infatti, ci sarà un incremento di colleghi destinati ai Contact di Chieti e Avellino oltre alla costituzione di nuovi Centri a L’Aquila, Ancona e Brescia.  Lodevole iniziativa, se la si correla alla necessità di ricollocare personale sui territori, ma ovviamente da tenere monitorata.

Già il renaming da Contact Center a Filiale On Line (FOL) fa intuire il cambio di passo che questi colleghi dovranno affrontare nei prossimi mesi/anni. Dalla logica di servizio di consulenza (ora si fornisce soprattutto assistenza) a quella prettamente commerciale (in cui immaginiamo che si dovrà soprattutto vendere).

Alle tante criticità già esistenti (misurazione dei tempi delle telefonate, verifica delle chiamate in entrata/uscita, e più in generale uno stringente controllo su tutte le attività svolte) si aggiungeranno campagne prodotto, budget assegnati da realizzare e, verosimilmente, correlate pressioni commerciali. Il tutto dentro una realtà molto lontana da quella di un ufficio in cui il cliente si incontra con il gestore della banca. Sicuramente una modalità di lavoro ben diversa da quella per la quale siamo stati assunti e formati.

Eppure, molti colleghi intravedono nella nuova realtà la possibilità di “scappare” dalla filiale, senza riflettere che le attività delle FOL saranno commercialmente altrettanto sfidanti e con aspetti ancora ignoti circa la sua organizzazione: orari, turni, pause. A rendere ancor più confusa la situazione, ci sono alcuni “personaggi” che, sostituendosi ai gestori e girando tra le filiali, cercano di convincere i colleghi stanchi e stressati dal giornaliero lavoro in rete del fatto che la FOL potrebbe essere la soluzione giusta, la via di fuga, l’oasi nel deserto.

Nella celebre favola, Pinocchio si fa incantare dal personaggio dell’Omino di Burro il quale, con maniere melliflue e vocina convincente e rassicurante, attrae i ragazzi sul suo carro per condurli nel Paese dei balocchi. Allo stesso modo, anche noi crediamo di avere a che fare con “venditori di fumo” poiché ai colleghi non viene spiegato in maniera trasparente/obiettiva:

  • come si svolge il lavoro
  • punti di forza/debolezza di una diversa modalità di svolgimento della prestazione di lavoro
  • rischi e diritti
  • l’attuale situazione di scarsa chiarezza su futuro, obiettivi e tutele

Peggio ancora: si fa passare il messaggio che anche rinunciare a qualche diritto (ad esempio adesione volontaria = rinuncia al trattamento di mobilità) possa avere i suoi vantaggi perché l’occasione è ghiotta e non va assolutamente persa, perché i posti disponibili stanno andando a ruba! Ad oggi, in maniera del tutto onesta, non vediamo assolutamente la fila di colleghe e colleghi in attesa spasmodica per poter essere accettate dall’azienda nelle FOL: di contro questa posizione, stranamente, viene offerta a chiunque alzi la manina per lasciare la Rete.

E sia chiaro! Questo tipo di lavoro ha pari dignità e contenuti professionali come ogni altro mestiere che si fa in banca: proprio per questo, chi esprime la volontà di lavorarci deve essere adeguatamente informato e formato.

Richiamiamo quindi l’attenzione di tutti i colleghi e vi invitiamo a:

  • contattarci per capire come funziona la Filiale On Line
  • attendere le novità in termini organizzativi e cosa contratteremo con l’Azienda
  • soprattutto, non farsi abbindolare dalla vocina melliflua dell’omino di burro che vi invita ad avvicinarsi al nuovo Eldorado del FOL

La FABI continuerà nel suo serio e corretto ruolo di rappresentanza, tutela e assistenza ai colleghi: monitoreremo molto attentamente l’evoluzione del Servizio delle FOL e vi terremo aggiornati sulle evoluzioni future.

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Un SINDACATO SERIO, pur rispettando l’Azienda, risponde ed è chiamato a tutelare i lavoratori, senza fare calcoli di convenienza legati a qualche tessera in più:

  • un SINDACATO SERIO MAI SVENDE LA PROFESSIONALITÀ dei dipendenti
  • un SINDACATO SERIO MAI SVENDE I DIRITTI che faticosamente sono stati acquisiti tramite accordi e fanno parte del preziosissimo patrimonio di tutti i lavoratori.

COORDINAMENTO FABI

 

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