15 aprile 2021 – BPER NEWS DIARIO DI BORDO
Comunicato agli iscritti su incontro aziendale del 14 aprile 2021
Unisalute
In data di ieri si è tenuto il consueto incontro annuale con la società Unisalute che ci ha presentato i dati della polizza relativi all’andamento del 2020 da cui è emerso, in controtendenza con gli anni precedenti, un sostanziale equilibrio della stessa in termini di rapporto premi/sinistri.
L’incontro è stato il momento per fare il punto della situazione ed evidenziare alla compagnia tutte le problematiche che in tanti ci avete evidenziato e di cui riportiamo le principali qui in sintesi:
- in primis difficoltà a mettersi in contatto con il numero verde (call center)
- assenza di una mail con la quale corrispondere
- lungaggini nel rimborso delle pratiche, per cui a volte è stato necessario anche adire le vie legali per veder risolto il sinistro
- sinistri Covid non liquidati, liquidati solo parzialmente o liquidati con molto ritardo
- casistiche di rimborsi non in linea con il dettato di polizza
- peggioramento del servizio nel tempo
Le risposte che i referenti di Unisalute ci hanno fornito non ci hanno del tutto convinto.
Hanno, a onor del vero, ammesso che il servizio di call center necessita di un miglioramento, anche alla luce dei dati di service level telefonico che dimostrano indiscutibilmente un servizio non all’altezza delle nostre esigenze: troppe le telefonate che rimangono senza risposta e troppi i tempi di attesa per riuscire a parlare con un operatore.
Questo incontro è stato l’occasione per passare in rassegna, punto per punto le problematiche che, ben lungi dall’essere ricondotte alla situazione contingente, si trascinano da anni senza una fattiva soluzione.
Abbiamo comunque con forza rimarcato il concetto che non è più possibile accontentarsi di risposte vaghe e di continue promesse poi non mantenute, ma che ci aspettiamo riscontri concreti e soluzioni adeguate.
Per questa ragione richiederemo, in tempi brevi, un altro incontro per verificare l’effettivo miglioramento del servizio alle luce delle nostre puntuali osservazioni.
Vaccinazioni
In data 9 marzo è stata inviata una lettera firmata da Abi e Sindacati alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per chiedere che nella realizzazione del piano per la somministrazione dei vaccini sia tenuto in particolare considerazione il personale impegnato nell’erogazione dei servizi bancari.
A questo è seguito un accordo ABI – Sindacati stilato il 17 marzo in cui si è condiviso di favorire tale percorso da parte delle banche
Il Ministero del Lavoro e l’INAIL hanno prodotto un documento sulla materia.
I vaccini sarebbero forniti dalle ASL con le loro tempistiche, mentre l’organizzazione, i locali dove vaccinare e i costi del processo resterebbero a carico dell’Azienda.
Bper sta prendendo informazioni al riguardo incaricando l’RSPP aziendale di seguire gli sviluppi di questa iniziativa; al momento, quindi, è ancora prematuro fare previsioni in merito.
Prossimi incontri
Oggetto dei prossimi incontri con l’Azienda saranno in particolare i dimensionamenti degli organici, i carichi di lavori e gli straordinari, temi che riteniamo cruciali, soprattutto alla luce del progetto Gemini che ha apportato notevoli cambiamenti alle strutture e sta impegnando tutti i colleghi in modo importante.
Abbiamo inoltre richiesto all’azienda di ricercare una copertura per i dipendenti colpiti da Covid, in considerazione del fatto che l’estensione offerta gratuitamente per il 2020 da Unisalute non è stata prorogata per l’anno in corso.
Altro tema che sarà oggetto di trattazione è la verifica che il Premio Aziendale 2020 (che sarà erogato a luglio 2021) abbia i requisiti per la defiscalizzazione come da normativa fiscale vigente.
Vi terremo aggiornati sulle novità.
#UNITISIVINCE
Segreteria di Coordinamento Aziendale FABI – BPER: Banca